Milano è la prima provincia del Paese per alunni con un background migratorio. Entro dieci anni in Italia saranno circa un milione, ma la scuola ne lascia molti indietro
Io non conosco le opinioni di questi ragazzi, ma credo che stiano subendo un'ingiustizia mostruosa.
Sono persone nate in Italia, che probabilmente conoscono solo l'Italia, studiano in Italia, parlano italiano, eppure devono aspettare i 18 anni e fare esplicita richiesta, con un sacco di burocrazia, per essere italiani.
Io sarei furioso con uno stato che mi fa passare tutto ciò, senza nessuna ragione valida, francamente.
In Italia un milione di ragazzi stranieri vive nel limbo. È nato qui da genitori immigrati, è cresciuto e ha studiato nelle nostre scuole, eppure non ha ancora la cittadinanza italiana. Non solo: il tema, che sembrava centrale fino ad almeno un decennio fa, è scomparso dai radar della politica e delle istituzioni. Perché?