@Moonrise2473 non mi meraviglia tanto il fatto che abbiano introdotto delle commissioni (era palese la mossa del entro in un mercato a gamba tesa con un sacco di soldi alle spalle e poi inizio a guadagnare) ma mi meraviglia che sono partiti con una percentuale così alta!
Inoltre: ho notato parecchio spam in arrivo presso la mia azienda, pare che vogliano entrare nel settore buoni pasto.
I bar lo hanno accettato a braccia aperte per via delle commissioni basse, chissà che succederà quando magari un cliente dice "vorrei pagare con Satispay" e il bar invece di una commissione di pochi cent si vede rubare il 20% come fa Edenred.
Satispay e buoni pasto satispay non sono la stessa cosa, anche se a Satispay farebbe molto comodo se lo fosse.
Un esercente può tranquillamente accettare Satispay senza ammetterne i buoni pasto.
Detto questo, li vedo un po' in affanno, dopo quella partenza in cui letteralmente regalavano tanti soldi pur di penetrare il mercato, e ci sono incredibilmente riusciti, è qualche anno che vedo le classiche mosse di chi ogni 3 mesi si ritrova a cercare affannsamente il colpo di genio che svolta la partita.
Ultimo caso eclatante un "rebranding" di cui nessuno sentiva il bisogno e questa fondodelbarilesca questione dei buoni pasto.
In questa ottica direi che l'inserimento di queste commissioni è un tenatativo di monetizzare l'ampia adozione, sperando che per pura inerzia un'alta percentuale di esercenti li tenga tra le sue opzioni di pagamento.
Non escludo vogliano fare cassa, mostrare numeri migliori dei buchi attuali e farsi comprare da qualcuno.
All'inizio offrivano anche cashback su qualsiasi cosa, era abbastanza folle ed era ovvio che non sarebbe durato - però cavolo rinunciare proprio al loro punto di forza (0 commissioni) mi pare un vero suicidio
Probabilmente si, vogliono far cassa per farsi comprare da qualcuno